La lepre della Patagonia
Claude Lanzmann ripercorre le tappe di un'esistenza avventurosa che lo ha visto prima, a 17 anni, partigiano contro i nazisti, e poi esponente di punta della cultura francese ed europea. L'autore sovrappone e fonde i piani temporali secondo il capriccio della memoria, rivelando così assonanze e correnti sotterranee di continuità storica che altrimenti passerebbero inavvertite. Come ha scritto Bernard-Henri Lévy, è un susseguirsi di "scene, abbozzi, esercizi di risurrezione, emozioni, colpi di fulmine, momenti di solitudine e di fraternità, racconti di viaggio negli abissi del male assoluto". Epicentro e filo conduttore dei ricordi, gli undici anni dedicati alla realizzazione del capolavoro dell'autore: il film "Shoah".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa