Le ultime lettere di Silvio e Veronica
Era il 31 gennaio 2007 quando Veronica strigliò pubblicamente Silvio e Silvio pubblicamente si scusò. Sembrava finita lì. Col cavolo. Un esimio studioso, il professor Marcello Dell'Ortis, ha scoperto che il dialogo fra marito e moglie non solo è continuato, ma in realtà era cominciato molti anni prima. Come in un appassionante giallo, ma con lo stesso rigore scientifico che gli ha permesso di recuperare i diari inediti di Hitler, Mussolini e Pippo, Pluto & Paperino, l'insigne Curatore segue le tracce disseminate dalla coppia nel corso di una problematica convivenza: i metaforici cocci di tutti i piatti tiratisi addosso. Questo libro è dunque il frutto di una paziente e documentata ricerca di scambi di scritti al vetriolo: rinvenuti in archivi polverosi, decifrati dopo attenta analisi, scovati e interpretati passando in rassegna tutta la stampa, a volte pervenuti a noi attraverso giri poco chiari... Seguendo il dipanarsi di un invisibile filo, il Dell'Ortis ricostruisce la storia dei rapporti tra Veronica e Silvio, dapprima candidi bimbi e adolescenti inquieti, poi ancora giovani di belle speranze e infine mature persone di successo. Mai come in questo caso è lampante che il privato è patrimonio comune: in molti si ritroveranno ora nello sfogo della donna, ora nel disarmante atto d'amore dell'uomo. Forse Veronica e Silvio siamo tutti noi... Ultimo farlocco reality? Vero falso d'autore? Semplice cronaca rosa? Autentico dramma famigliare? Starà al lettore giudicare. Di certo è una storia dolorosa, fatta di crisi e di conflitti. Ma non è una cosa seria. Come dire, tanti 'rumors' per nulla.
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