Favole, apologhi e bestiari. Moralità poetiche e narrative nella letteratura italiana
L'universo meraviglioso e mitologico a cui scrittori e artisti non smettono di attingere e che continua a perpetuarsi con la forza dell'incanto: il fondo stellare dell'inconscio collettivo, la tradizione orale e quella istoriata in monasteri medievali. Un caleidoscopico immaginario ma non irreale perché, come disse Calvino, "le fiabe sono vere, sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna".