Sensibile al dolore

Sensibile al dolore

Un incontro tra donne su un treno notturno diretto verso una città dell'Europa del Nord: nello scompartimento del vagone letto la narratrice incontra Anna, giovane sconosciuta che non riesce a frenare le lacrime. Ha alle spalle una storia tormentata, custodita in un diario che, nel corso della lunga notte, legge ad alta voce alla compagna di viaggio. Il racconto lascia il segno: Anna parla di sé, della lunga analisi da cui è riuscita a far riaffiorare il trauma della propria infanzia, di quando, bambina, veniva affidata ai nonni dalla madre, depressa e infelice. Profondamente segnata dalla paura di subire nuovi abbandoni, Anna ha imparato ad abbandonare per prima e a fuggire. E anche ora sta fuggendo, in quel treno che la conduce lontano da persone e da eventi che sembrano avvolti in un inestricabile groviglio. Quando durante la notte Anna sparisce anche dal treno, la sua compagna di viaggio si ritrova tra le mani la cartellina con il resto del diario, un mucchietto di ritagli di giornale che riportano un recente fatto di cronaca, e un'enigmatica pagina strappata da una rivista scientifica. Quanto tempo serve, e cosa è necessario che avvenga perché un trauma subito tanto tempo prima riesca finalmente a trasformarsi in un vero dolore? Spinta da questa domanda, la narratrice tenta di ricostruire il mosaico della vita di Anna, provata dalla sofferenza e casualmente annodata ad altre vite: a quella di Maria, una donna sprofondata nella follia, e a quella dello psichiatra che le cura entrambe e con il quale Anna ha vissuto una conflittuale situazione di transfert. Sensibile al dolore, in un intreccio di voci e piani diversi, svolge una riflessione acuta, lacerante e appassionata, sulla sofferenza psichica, sui conflitti che a essa si accompagnano e sulle solidarietà che la mitigano, sulla crudeltà della vita e la sua violenza, sul disagio nei rapporti tra donne e uomini. Tra femminismo, postfemminismo, psicoanalisi, occasioni quotidiane e sogni, si afferma qui l'energia di una scrittura che sperimenta tutte le proprie possibilità prendendo vita e sostanza dallo scambio di esperienza tra donne, che scende nella profondità del dolore e sonda capacità e limiti della cura psicoanalitica.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Storia straordinaria di Peter Schlemihl e altri scritti sul «doppio» e sul «male»
Storia straordinaria di Peter Schlemihl ...

Laura Bocci, Enrico De Angelis, Adelbert von Chamisso
La principessa Brambilla-Mastro Pulce
La principessa Brambilla-Mastro Pulce

Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, Laura Bocci, L. Bocci
Novelle
Novelle

Theodor Storm, Laura Bocci, L. Bocci
L'eremita. Un pendant a «I dolori di Werther». Testo tedesco a fronte
L'eremita. Un pendant a «I dolori di We...

Jakob Michael Reinhold Lenz, V. Verrienti, Laura Bocci