Oro fiamma
E' il 1545. Margherita, cortigiana dalla bellezza leggendaria, stupisce Venezia per i capelli colore dell'oro fiamma e per la sensualità misteriosa che emana dalla sua vita riservata. Complice un ritratto di Tiziano, se ne innamora il cardinale Alessandro Farnese, nipote di papa Paolo III che la vuole accanto a sè a Roma. Nella cornice raffinata e sontuosa della città tornata centro del mondo, Margherita è coinvolta in un terrificante intreccio di passioni e ambizioni che provoca due sanguinosi delitti nel cuore stesso della famiglia papale. Il suo fascino travolge le difese di uomini scaltri come Pietro Aretino e la impone nel cuore di un esclusivo cenacolo di donne di altissima condizione, pericolosamente impegnate nella diffusione di dottrine religiose ritenute eretiche dal tribunale della Santa Inquisizione. Vittoria Colonna, Renata di Francia, Eleonora Gonzaga e la bellissima Giulia Gonzaga governano i loro Stati combattendo gli insidiosi intrighi della politica italiana e coltivano nello stesso tempo l'amicizia degli uomini più illuminati del secolo e di artisti supremi come Michelangelo Buonarroti, pronto a leggere nella bellezza di Margherita il segno della perfezione divina. Insieme percorreranno un tragitto tormentato per raggiungere obiettivi differenti, ma tutti in conflitto con una società che ostinatamente ignora il talento e il coraggio femminile.Su uno sfondo atroce di congiure e ipocrisie, Roma Babilonia - culla di ogni passione e perversione ci appare splendida e terribile nello straordinario affresco di uno dei più noti studiosi europei del Rinascimento. La città, che Forcellino ci presenta nitida e irresistibile nelle sue ardenti contraddizioni, non è mai stata così vera.
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