Il labirinto delle passioni perdute
Quando un mattino Eliane, Carlo, Marco ed Enrico si incontrano sui gradini del liceo, le loro vite sono già destinate a intrecciarsi secondo le coreografie dell'alta borghesia milanese: matrimoni sfarzosi, vacanze in villa, feste con centinaia d'invitati, intrighi nei club più esclusivi. Eliane infatti sposa Enrico, figlio di un ricchissimo industriale, mentre a Marco e a Carlo toccano in sorte esistenze tangenziali alla loro, con mogli e figli da mantenere e al contempo da sfuggire, il lavoro e lo sport come quotidiani alibi. Finché, all'improvviso, tutti gli equilibri si rompono. Per Eliane ed Enrico è il crack finanziario dell'azienda di famiglia, capace di travolgere una folla di piccoli risparmiatori, come più volte accaduto nei recenti scandali economici italiani. Per Carlo e Marco è la resa dei conti di relazioni tenute in piedi dall'abitudine e dall'ipocrisia. Attorno a loro si muove un paese intero preso negli stessi drammi: la cronaca rigurgita scandali e il panorama delle relazioni umane si fa sempre più desolato. La società borghese esplode, la notte si popola di trentenni e quarantenni che non hanno alcuna idea di come gestire la propria vita ed Eliane, Enrico, Marco e Carlo, navigando a vista attraverso questa umanità smarrita, devono affrontare esperienze mai provate in ritardo di vent'anni - la paura, la gratitudine, la colpa, l'amore.
Momentaneamente non ordinabile