Lo sbrego
Un incipit paradossale. Un testo che si colloca fuori dalle linee della narrazione, della saggistica e dell'autobiografia raccogliendole però tutte e tre insieme in una scrittura emozionante. Un corpo a corpo con il DNA della scrittura e della lettura. Cosa significa leggere? Cosa significa incontrare gli autori delle opere che più ci parlano, da qualunque luogo e da qualunque tempo ci parlino? Amore, disperazione, sogno, adorazione. Scavalcare mille anni in un lampo, fare la conoscenza di Murasaki Shikibu; accostarsi così intimamente a Alain Fournier da rimanere isolati sui monti; trovare nostri contemporanei in ogni epoca e in ogni letteratura. Un libro profondo, scherzoso, delicato, rabbioso. Quanto decisiva e centrale è e può sempre essere, soprattutto oggi, l'esperienza della lettura. Udire dalle pagine il grido e il canto della vita umana sul nostro pianeta. Un finale non aperto: spalancato. Uno sbrego.
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