Donna di spade
Cosa ci fa una fanciulla vestita da uomo a casa di Diderot, nella Parigi del 1764? E perché mai, soltanto tre mesi prima, la stessa fanciulla è fuggita dal cuore armato della Prussia, dov'era dama di compagnia d'una zia ricca, severa e religiosa? "Donna di spade" è un romanzo d'avventure al femminile che prende l'avvio in una aristocratica villa veneta ormai in rovina, dove la bella Carlotta B*** è rimasta orfana, povera e sola. Tra peripezie, fughe, agguati, duelli, colpi di scena, Carlotta scoprirà quanto sia difficile e pericoloso far convivere le due anime della propria identità: quella femminile, a suo agio fra pizzi e ventagli, e quella maschile, felice di andarsene per il mondo e di incrociare la spada. Un conflitto complicato, spiazzante, talvolta persino ambiguo, che la costringerà a nascondersi, a diventare una informatrice della polizia, a rischiare la vita. Un gioco seducente e feroce da cui uscirà vincitrice, e per di più amata e innamorata, grazie a un'arma perfetta. Quella del sapere.In "Donna di spade" Patrizia Carrano torna ancora una volta a intrecciare narrazione e ricostruzione storica: sullo sfondo della Repubblica della Serenissima, della Postdam dell'imperatore Federico II e della Parigi degli Illuministi, l'autrice mescola con felice naturalezza creature d'invenzione e personaggi realmente esistiti. Dall'oscuro corriere Giovanni Vidari fino al grande Denis Diderot e al suo persecutore, l'ispettore d'Hémery, il primo ad aver compreso quanto pericolosa fosse l'"Encyclopédie" a cui il filosofo lavorava. Vibrante, complessa, ricca di fascino, la nuova eroina della Carrano si muove in un Settecento nervoso, inquieto, lontano dalla rievocazione di maniera. E con le sue ribellioni e i suoi abbandoni disegna un modo d'esser donna così moderno da risultare attualissimo. Quante sono le donne di oggi tentate di sfidare, col cuore, con il corpo e con l'intelligenza, l'uomo che amano?
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