Andrea Pozzo a Mondovì
Andrea Pozzo crea a Mondovì un edificio modello non solamente per la sua stessa parabola artistica successiva, soprattutto a Roma e a Vienna, ma anche per tutto il Barocco ecclesiastico fino alla metà del Settecento circa, con un influsso particolare in tutti i paesi alpini e d'oltralpe rimasti cattolici, da Svizzera e Austria fino a Germania meridionale, Boemia e Polonia. Da tempo la chiesa monregalese necessitava di essere sottoposta a un rigoroso restauro, oggi portato felicemente a termine. Il volume mostra il successo di quest'impresa con stupende tavole a colori, e presenta la collaborazione tra eminenti studiosi specialisti nel campo che per la prima volta si concentrano con le loro ricerche esclusivamente sulla chiesa della Missione a Mondovì. Walter Canavesio, Marinella Pigozzi e Andrea Spiriti, Silvia Carandini e Heinrich W. Pfeiffer, S.J., hanno contribuito con i loro saggi a questo volume, illuminando da tutti i possibili e diversi punti di vista la storia della fabbrica, l'inserimento di Pozzo nell'arte lombarda e nella tradizione quadraturistica bolognese, l'iconografia e l'unità del programma gesuitico e la dipendenza dalle quinte teatrali. Chiude il volume una ricca serie di rilievi inediti, realizzati sotto la direzione di Giuseppe Dardanello, e una sezione dedicata ai restauri.