Disfare lo sviluppo per rifare il mondo
Gli interventi qui raccolti, di studiosi di diversa nazionalità e formazione, sono un primo tentativo di affronto del tema del dopo-sviluppo. Attori sociali del Nord come del Sud si riconoscono in una comune riflessione sul tema di una decostruzione del pensiero economico che vede nello sviluppo, nella crescita del PIL il motore delle relazioni umane e l'obbiettivo delle scelte politiche dei governi. Quello che si vuole mettere in discussione è il concetto stesso di sviluppo, di povertà, di bisogni, di globalizzazione a partire dal concetto di de-crescita.
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