Guerra infinita, guerra ecologica
Questo non è un libro facile. Non è piacevole. Contiene affermazioni forti e dati sconvolgenti: riguarda la guerra e i mezzi con la quale viene combattuta, da quelli psicologici a quelli chimici, dalle armi mediatiche agli effetti dell'uranio impoverito. Riguarda scenari degli ultimi quindici anni e proietta un'ombra doppiamente minacciosa sul futuro se non dovessero prevalere giustizia e senso di responsabilità: il 'riarmo' nucleare e la guerra ecologica. I campi di battaglia sono quelli noti: dall'Iraq, alla Jugoslavia, all'Afghanistan, passando per altri luoghi in cui la guerra è stata chiamata intervento umanitario o operazione di polizia internazionale o libertà infinita. Nella sua crudezza, il libro vuole rendere evidente quello che sfuma dietro la propaganda mediatica o ideologica, ovvero che la guerra usa ormai strumenti di distruzione di massa con effetti sempre più devastanti sulle persone, sulle popolazioni e sull'ambiente. Gli scopi delle nuove guerre non sono quelli nobili della civiltà o della democrazia, bensì il mantenimento e l'espansione del mondo occidentale e dei suoi standard di vita: di ciò noi tutti siamo responsabili.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa