L'animale che dunque sono

L'animale che dunque sono

La storia del pensiero occidentale è percorsa da una domanda potente e spesso censurata: è possibile stabilire un confine fra uomo e animale? L'uomo, definito di volta in volta "animale dotato di parola" o "animale razionale", è attraversato da questa domanda e scopre nell'animale un'alterità non rappresentabile e indicibile che chiede di essere interrogata e conosciuta. Dal 1997, Derrida inizia una riflessione sull'animale che nemmeno la morte arresta nella sua radicale novità. Aristotele, Descartes, Heidegger, Lévinas, Lacan, ma anche il racconto biblico della creazione e la voce della poesia: il filosofo algerino insegue e stana aporie e irriducibilità, esautoranti opposizioni e tranquillizzanti "biologismi". Una riflessione filosofica che voglia davvero fare i conti con l'alterità non può che collocarsi sulla frontiera fra sguardo animale e umano: "l'animale ci guarda e noi siamo nudi davanti a lui. E pensare comincia forse proprio qui". Edizione stabilita da Marie-Louise Mallet. Edizione italiana a cura di Gianfranco Dalmasso.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Storie e racconti
Storie e racconti

Enzo Vitale
Cassiodoro. Alle origini dell'idea di restauro
Cassiodoro. Alle origini dell'idea di re...

Alessandro Pergoli Campanelli, Associazione centro culturale Cassiodoro Squillace
Fondamenti di marketing
Fondamenti di marketing

Elena Cedrola, Jim Blythe, F. Guaraldo
Combook. Twitter, Facebook, Youtube, LinkedIn... Come comunicare con i social network
Combook. Twitter, Facebook, Youtube, Lin...

Guglielmino Salvo, Benvenuti Andrea