Italiani d'America. La grande emigrazione negli Stati Uniti
«I ticchetti li comprammo vendendo il mio corredo alla Vucciria, il lenzuolo buono lo vendetti per ultimo e mi nascosi il denaro nel petto per ingannare i ladri che ci aspettano al porto. Niente altro avevo e niente altro mi portai» Maddalena Cusenza, in partenza da Palermo, 1907 «Era possibile che anche a noi diventassero familiari quelle strade, che avessimo una casa, che vi ritornassimo in automobile alla fine della giornata? Tremando di freddo, io mi augurai in silenzio che la notte che ci attendeva potesse durare per sempre» Carla Coen, in arrivo a New York, 1940 La vicenda dell'emigrazione italiana verso gli Stati Uniti ha plasmato le storie di intere generazioni e di due nazioni. A partire da una ricca varietà di fonti - dalle lettere ai diari, dalle testimonianze ai documenti ufficiali - Mario Avagliano e Marco Palmieri indagano le motivazioni, le aspirazioni e le speranze che hanno accompagnato, tra il 1870 e il 1940, milioni di italiani nel loro viaggio verso il Nuovo Mondo. Dalle prime partenze alla grande emigrazione del Novecento, gli autori offrono una panoramica completa delle fasi storiche del fenomeno migratorio, analizzando le condizioni materiali dei viaggi, le reti sociali, il ruolo cruciale delle donne e il loro processo di emancipazione, le sfide dell'integrazione, i pregiudizi e i mutamenti nel tessuto sociale, economico e culturale di entrambi i paesi. La storia e le storie di quanti hanno fatto il grande balzo verso il sogno americano.