Stato forte ed economia ordinata. Storia dell'ordoliberalismo (1929-1950)
Sviluppatosi nel contesto culturale tedesco dai primi anni Trenta, l'ordoliberalismo è la corrente di pensiero economico e sociale destinata a fornire una risposta nuova alle grandi crisi che hanno investito l'Europa nella prima metà del Novecento e in particolare a risollevare la Germania dal disastro della guerra e del collasso seguito al 1929. La dottrina ordoliberale fu il prodotto polifonico dell'impegno accademico e politico di diversi intellettuali tedeschi, fra i quali W. Eucken, F. Böhm, A. Ru?stow, A. Mu?ller-Armack e W. Röpke. In questo volume i suoi concetti chiave sono presi in esame a partire dalla produzione dei principali esponenti, che vengono poi collocati all'interno della tradizione del pensiero politico, giuridico ed economico moderno, e dei dibattiti filosofico-politici tedeschi del XX secolo. Ne risulta la storia di un paradigma economico rigido e versatile al tempo stesso, strettamente intrecciato allo sforzo della Germania di affermarsi come potenza egemone in Europa.