Una pianta non è un'isola. Alla scoperta di un mondo invisibile
Passeggiare in un orto, in un prato fiorito, lungo un fiume, e saper percepire la vita nelle reti nascoste della comunità vegetale...«Nessun uomo è un’isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto», scriveva il poeta John Donne. La stessa identica frase è vera anche se alla parola uomo sostituiamo pianta. Da quando hanno colonizzato la terra infatti, circa 470 milioni di anni fa, le piante hanno svolto funzioni che sono alla base della vita sul nostro pianeta, e non lo hanno fatto da sole: ci sono riuscite grazie a una rete di interazioni stabilite non solo con le loro simili, ma anche con invisibili comunità microbiche composte da milioni di organismi che abitano il suolo e le radici. Relazioni tanto nascoste quanto preziose sia per la salute dell’uomo sia per quella dell’ambiente, ora in pericolo a causa prima di tutto del cambiamento climatico. Le scopriremo attraverso sette passeggiate ideali, tanto che non sarà più possibile tornare in un bosco senza immergersi anche nelle sue radici.