Giasone del Maino (1435-1519). Diritto, politica, letteratura nell'esperienza di un giurista rinascimentale
Autore di fama europea, Giasone del Maino è tra i massimi esponenti della prestigiosa tradizione giuridica dell'Università di Pavia. Vissuto in anni di forti trasformazioni politiche e culturali, egli ne è interprete come giurista, letterato, diplomatico e testimone della temperie rinascimentale. Come giurista, vanta una prestigiosa carriera svolta negli atenei di Pavia, Padova e Pisa. La sua ricca produzione, tradizionale nelle forme, è ravvivata da una profonda cultura umanistica e rappresenta un punto fermo per il pensiero giuridico europeo. Come letterato, si distingue nell'attività oratoria: le sue «orationes» assurgono a modello di questa tipologia letteraria, e talora si ricollegano alla sua attività diplomatica. Giasone coltiva peraltro una pluralità di forme di scrittura e di interessi culturali, dimostrando quella molteplicità di visioni tipica del clima intellettuale dell'epoca. Come diplomatico, partecipa a delicate missioni anche fuori d'Italia ed entra in rapporto con i protagonisti delle vicende politiche del tempo. Numerosi sono stati i suoi allievi, punte di diamante di una compagine studentesca di respiro europeo, consapevole delle nuove sensibilità culturali. Tra essi spicca Andrea Alciato.