Il municipalismo di Luigi Sturzo. Alle origini delle autonomie
Luigi Sturzo (Caltagirone 1871-Roma 1959) fu politico di elevata statura morale e intellettuale animato da forte passione civile, oltre che esemplare personalità spirituale. In questo volume è studiata la prima espressione concreta del suo impegno politico, vale a dire il programma municipale col quale, all’inizio del Novecento, egli intendeva riportare i cattolici a essere fattivamente presenti in seno alla società. Per questo, a Caltanissetta, tra il 5 e il 7 novembre 1902, radunò i consiglieri comunali e provinciali che erano stati eletti in liste civiche d’ispirazione cattolica, guardando già a un partito municipale capace di garantire un’efficace rappresentanza degli ideali sociali di matrice cristiana negli enti locali. Di fatto, in quell’occasione, sorse l’embrione di quello che sarebbe stato poi il Partito Popolare Italiano.