Alla festa della rivoluzione. Artisti e libertari con D'Annunzio a Fiume. Nuova ediz.
Artisti e libertari con D’Annunzio a Fiume «Una sarabanda furiosa, ricca di guasconate e beffe spettacolari. Così l’avventura di Fiume raccontata dalla parte degli “scalmanati”, di artisti e libertari che vi accorsero per dare vita a una festa mobile, “la festa della rivoluzione”» - Simonetta Fiori «Sta entusiasmando tutti quelli a cui l’ho consigliato» - Giordano Bruno Guerri L’impresa fiumana (1919-1920) coagulò una quantità di esperienze diverse, di ansie di ribellione, di velleità rivoluzionarie; fu come un lungo e febbrile carnevale all’insegna della festa e della provocazione, che si apparenta alle avanguardie del tempo, ma fu anche un momento «insurrezionale» come il Sessantotto. Il libro rivisita l’avventura fiumana raccontando una vita-festa fatta di bravate futuriste e di utopie, di trasgressione sessuale e di pirateria, di gioco e guerra. Sotto questa luce, Fiume è un capitolo significativo di quella cultura della rivolta che ha caratterizzato il Novecento. La riedizione aggiunge un capitolo nuovo su D’Annunzio e l’avanguardia.