Mogadiscio 1948. Un eccidio di italiani fra decolonizzazione e guerra fredda

Mogadiscio 1948. Un eccidio di italiani fra decolonizzazione e guerra fredda

Il trattato di pace del 1947 aveva previsto la rinuncia dell’Italia alle proprie colonie, che già durante la guerra erano passate sotto l’amministrazione militare britannica. Londra, che mirava a imporre la propria influenza sull’ex impero italiano, in Somalia aveva incoraggiato la nascita di un movimento nazionalista. L’Italia aveva puntato invece al «ritorno in Africa», sostenendo gruppi filo-italiani. Le tensioni si acuirono: l’11 gennaio 1948, nel corso di incidenti circa cinquanta italiani e una decina di somali vennero uccisi, mentre le autorità britanniche si rivelarono incapaci di mantenere l’ordine. Nonostante la gravità dei fatti e le reazioni immediate, l’eccidio di Mogadiscio sarebbe ben presto caduto nell’oblio. Sulla base di un’ampia documentazione, il volume ricostruisce quella tragica vicenda, inserendola nel contesto degli eventi coevi: dalle elezioni del 18 aprile ’48 allo scontro Est-Ovest, alle difficili relazioni italo-britanniche, alla realtà politica e sociale somala, al processo di decolonizzazione.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

  • Titolo: Mogadiscio 1948. Un eccidio di italiani fra decolonizzazione e guerra fredda
  • Autore: Annalisa Urbano
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Il Mulino
  • Collana: Studi e ricerche
  • Data di Pubblicazione: 2019
  • Pagine: 291
  • Formato:
  • ISBN: 9788815280251
  • -

Libri che ti potrebbero interessare

Il curricolo di studio nelle scuole dell'unione europea
Il curricolo di studio nelle scuole dell...

Ginevra Andreini, Silvia Ermini, Fiora Imberciadori, L. Guasti
Viaggio nella filosofia. Epoche, autori, opere, temi. Per i Licei e gli Ist. Magistrali: 2
Viaggio nella filosofia. Epoche, autori,...

Salucci Marco, Imbimbo Mauro, Parasporo Leone
L'editto degli edili curuli
L'editto degli edili curuli

Giambattista Impallomeni
Le manomissioni mortis causa
Le manomissioni mortis causa

Giambattista Impallomeni