Promesse mancate. Dove ci ha portato il capitalismo finanziario

Promesse mancate. Dove ci ha portato il capitalismo finanziario

Si può progettare una macchina ad alta velocità riducendo la capacità di frenare, oltre che potenziando il motore? Qualcosa del genere accadde negli anni '80-90, con il passaggio al capitalismo finanziario. II nuovo modello diffuse parole d'ordine come «meno stato», «privatizzazioni», «concorrenza», «efficienza», «smaterializzazione», «delocalizzazione», «trasparenza», «meritocrazia», che ebbero grande successo. Anche grazie al formidabile aiuto di una tecnologia in rapido sviluppo, si affermò così un modello di economia basato sul rischio, che sembrava poter rinunciare a regole e controlli, e suscitare una nuova effervescenza individuale e collettiva. Ma quel mondo pieno di promesse e ricco di opportunità che avevamo intravisto oggi ci appare per lo più opaco e incerto, senza visione e colmo di diseguaglianze. E tempo di cambiare?
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Prima lezione di diritto globale
Prima lezione di diritto globale

Ferrarese, Maria Rosaria
Tèrre d'amoure de banne...
Tèrre d'amoure de banne...

Maria Rosaria Ferrarese