Il rinascimento dei moderni. La crisi culturale del XVI secolo e la negazione delle origini
Divenuto ormai un classico della storiografia letteraria, il libro conduce una serrata analisi della realtà e del mito delle origini intellettuali della modernità, prendendo in considerazione i poli contrapposti delle culture di corte o d'accademia e delle culture locali e municipali d'inizio Cinquecento. E in quell'epoca infatti che si assiste alla nascita di una cultura del presente consapevole della propria novità e desiderosa di sgombrare il campo dalle forme precedenti. Presentazione di Amedeo Quondam.
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