Sul tango. L'improvvisazione intima
"Un minuscolo secondo d'eternità in cui due persone avvolte in un abbraccio viscerale si muovono in direzioni opposte": al di là di questa immagine suggestiva, chi pratica il tango argentino non sempre è consapevole dello spessore culturale di cui esso è impregnato. Questo libro intende gettare luce su tale spessore prendendo le mosse dall'esperienza delle milonghe, il luogo dove il tango diventa pratica sociale e in cui il contatto fra due persone in movimento - nonché fra queste e le altre coppie (a loro volta in movimento) genera un peculiare ambito, dinamico ed intimo al tempo stesso. Dopo aver esaminato il ruolo dell'incorporazione della tecnica e quello dell'improvvisazione (che rende ciascun tango diverso da quello precedente), il libro si interroga sull'odierna diffusione del tango. In un'epoca in cui la porzione di tempo libero speso in solitudine e "passivamente" è accresciuta, e in cui aumenta l'interconnessione virtuale ma diminuisce il contatto fisico tra le persone, il tango rappresenta una forma di socialità viva e incarnata.