Dialogo sulle quote. Rappresentanza, eguaglianza e discriminazioni nelle democrazie multiculturali
E importante che le donne, le minoranze etniche e le comunità linguistiche siano adeguatamente rappresentate nelle principali istituzioni di un paese democratico? Se sì, occorre garantire la loro presenza tramite quote? Scritto sotto forma di dialogo, questo libro esplora le principali ragioni a favore e contro le quote, passando in rassegna nozioni quali riconoscimento, eguali opportunità, discriminazione, consociativismo e federalismo. Gli argomenti teorici e normativi dei tre protagonisti - Cosimo, Thérèse e Solutio - sono sostenuti attraverso esempi concreti tratti da paesi come la Svizzera, l'Italia (in particolare l'Alto Adige/Sudtirol), gli Stati Uniti, la Bosnia ed Erzegovina, il Belgio e la Francia. Scettico sull'utilità delle quote formali e rigide, l'autore presenta soluzioni alternative originali che attraverso meccanismi informali, indiretti e impliciti consentono alle istituzioni democratiche (governo, parlamento, pubblica amministrazione) di rispecchiare la diversità culturale che contraddistingue le nostre società.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa