La ragione e l'anima. Uomini, idee, realizzazioni e strutture del credito cooperativo toscano
Il movimento del credito cooperativo di ispirazione cristiana in Toscana è forse quello che maggiormente risente dell'impronta diretta del pensiero di Giuseppe Toniolo. Gli uomini di punta del mondo delle casse rurali, apparse precocemente in una terra già ricca di esperienze di cooperazione nel settore creditizio, furono infatti, direttamente o indirettamente, a contatto con il professore pisano. Uno dei tratti caratteristici del movimento è stato quello di coniugare fin dalle origini le varie esperienze locali con un efficace coordinamento di gruppo strutturato a livello diocesano, interdiocesano e regionale, prefigurando una rete molto stretta di imprese, pur gelose ognuna della propria autonomia. Relazioni e autonomia furono funzionali a un'intensa dialettica interna alla quale non si sottrassero i maggiori protagonisti del movimento. Il volume ricostruisce questa esperienza nei suoi aspetti salienti e innovativi, facendo emergere la specificità dell'attività creditizia cooperativa e l'evolversi dei rapporti con il tessuto circostante, con le casse di risparmio locali e con il Monte dei Paschi e analizzando i tentativi di creare un sistema autonomo con strumenti creativi come le federazioni con compiti di coordinamento finanziario. Queste esperienze diedero la possibilità alle casse rurali toscane di creare alla fine degli anni '50 quel prototipo di struttura federale regionale poi adottata da tutto il movimento italiano, in aperto contrasto con la dirigenza nazionale.
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