Dirigere le scuole oggi
Con la riforma dell'autonomia scolastica i compiti del dirigente scolastico sono significativamente cambiati. All'ex preside si chiede di essere non più il semplice rappresentante legale dell'istituzione, ma il responsabile del servizio fornito agli studenti, alle loro famiglie e al territorio nel suo complesso. In altre parole, il garante della trasmissione di valori etici, personali, sociali e di cittadinanza. Di pari passo sono aumentati i suoi poteri formali e le aspettative nei suoi confronti. Questa ricerca della Fondazione per la scuola realizzata dall'istituto Iard - Swg aggiorna il quadro delle indagini italiane sul tema, introducendo la novità del raffronto tra le percezioni di ruolo reciproche di insegnanti e dirigenti scolastici. A tale scopo nelle scuole in cui si è svolta la ricerca, recentemente pubblicata dal Mulino, sulle condizioni di lavoro degli insegnanti sono state effettuate interviste anche ai dirigenti scolastici. Tra i molti dati che ne emergono, due in particolare consentono di guardare con fiducia alla scuola del prossimo futuro: la diminuita età media e l'accresciuta presenza femminile tra i capi di istituto.
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