Stabilità finanziaria e crisi. Il ruolo dei mercati, delle istituzioni e delle regole
E' sorprendente osservare come le crisi finanziarie arrivino sempre inaspettate per le autorità di governo e per gli studiosi, convinti che gli errori del passato siano stati compresi e opportunamente corretti e che i meccanismi di controllo e la tecnologia abbiano reso i sistemi più efficaci e ormai sicuri. Evidentemente non è così, perché ogni crisi assume caratteristiche, durata e intensità specifiche del paese o dell'area geografica dove si sviluppa; sono infatti i sistemi giuridici, il regime di vigilanza, le politiche, i regimi di cambio che creano il contesto politico, istituzionale ed economico in cui i diversi fattori scatenanti la crisi si combinano. L'originalità di questo volume sta proprio nel tentativo di trattare in modo unitario l'insieme di questi temi, adottando uno stile piano di esposizione e riservando ad appositi quadri e appendici gli approfondimenti più analitici.
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