I piccoli cospiratori. Politica ed emozioni nei primi mazziniani
Quale rapporto c'è fra gioventù, innamoramento e disponibilità all'azione politica? Cosa succede se un giovane italiano nei primi anni Trenta dell'Ottocento s'imbatte in un grande comunicatore come Mazzini? E come funziona una rete clandestina in assenza della leadership? Sono alcune delle domande a cui questo originale saggio cerca risposta rivisitando il modello del patriota e del cospiratore risorgimentale. Grazie a una pluralità di fonti (archivistiche, memorialistiche, letterarie) che evocano direttamente, dalla voce stessa dei protagonisti, personalità, idee, aspettative dei giovani militanti mazziniani degli anni Trenta, l'autrice ricostruisce, fra pubblico e privato, una storia generazionale unica, ma al tempo stesso sovrapponibile ad altre stagioni di militanza giovanile più vicine a noi.