La costituzione economica: Italia, Europa

La "costituzione economica" italiana è da molti anni oggetto di dibattiti, accese polemiche e pericolosi equivoci che l'integrazione europea non solo non ha risolto, ma anzi per certi versi li ha perfino complicati. C'è chi arriva a vedere nella parte sui rapporti economico-sociali della nostra Costituzione il sintomo di una regolamentazione di stampo sovietico, chi continua a considerare i trattati europei come veicolo di un liberismo svincolato dal rispetto dei diritti sociali. Astrid ha raccolto un gruppo di qualificati esperti e studiosi che in un anno di lavoro hanno approfondito la questione. In particolare, hanno studiato gli accostamenti e gli intrecci crescenti fra ordinamento nazionale ed europeo, tanto sul tema del rapporto fra pubblici poteri e mercati quanto su quelli del lavoro e delle politiche di protezione sociale, nel quadro di una ricerca che ha interessato giurisprudenza, legislazione e proposte di riforma. Il volume raccoglie i loro contributi, mettendo a fuoco gli assetti sostanziali della nostra costituzione economica, i problemi che ne derivano, le possibili soluzioni.