Il contratto di rete. Commentario
L'8 aprile 2009 è stata approvata una nuova disciplina in materia di reti di imprese che introduce il contratto di rete. Uno strumento attraverso cui imprese italiane e straniere potranno costituire nuove forme di collaborazione, dedicate a realizzare progetti comuni diretti allo sviluppo produttivo e all'innovazione. La funzione principale del contratto di rete è la definizione di regole dispositive, dunque derogabili dalle parti, attraverso cui le imprese, rimanendo indipendenti, possono realizzare progetti industriali comuni, diretti in particolare ad accrescere la capacità innovativa e la competitività. Costituisce un modello complementare a quello che realizza aggregazioni proprietarie tramite fusioni ed acquisizioni. In particolare il contratto di rete potrebbe costituire lo strumento che consente a piccole imprese prive di risorse finanziarie e di competenze sufficienti a realizzare individualmente innovazioni tecnologiche di processo e di prodotto.
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