Il mercato avido. Finanza degli eccessi e regole tradite
Una tempesta finanziaria è arrivata a ciel sereno nel mondo economico: gli amministratori delle banche, la politica e le istituzioni finanziarie mondiali che governano l'economia e la finanza non hanno infatti colto i segnali premonitori che, ora ci viene detto, erano da tempo percepibili. A nubifragio avvenuto Politica e Autorità economiche hanno subito invocato la necessità di scrivere nuove regole. Ma le regole buone c'erano e ci sono: il problema era ed è applicarle, e applicarle uniformemente a livello mediale. Nella convinzione che i numeri possano meglio della parole aiutare a definire lo scenario che ha portato alla crisi, questo libro raccoglie una serie di dati e comparazioni assai utili. La prima parte offre una fotografia del mondo della finanza prima dello scoppio virulento della crisi all'inizio dell'autunno 2008. La seconda parte si sofferma invece sugli eccessi che tale crisi hanno generato, e propone possibili interventi a supporto delle banche e a miglioramento delle regole, identificando poi vari aspetti da considerare per una futura regolamentazione, supervisione e vigilanza.
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