Ritorno al territorio

Se l'economia politica dominante, sia nella versione neoclassica che in quella marxista, è incapace di integrare organicamente le problematiche territoriali, ciò dipende dall'ignoranza o dal rifiuto dell'idea di coevoluzione del processo produttivo e distributivo in concomitanza con l'evoluzione mentale dell'agente umano e con la sempre maggiore antropizzazione del globo terrestre. E' quanto afferma in queste pagine uno dei più noti economisti italiani contemporanei. Il volume rappresenta il percorso intellettuale dì un autore che alterna sistematicamente lo studio degli sviluppi passati del pensiero economico all'osservazione attenta dei fatti contemporanei, e alla delineazione di prospettive di miglioramento umano. Il "fuoco" di questo percorso è il concetto marshalliano di distretto industriale - unità sociale definita territorialmente, che ha la proprietà di cambiare senza perdere la propria identità - che l'autore rilegge alla luce dei suoi studi della realtà italiana contemporanea.