Fascismo e scienza. Le celebrazioni voltiane e il Congresso internazionale dei fisici del 1927
Il Congresso di cui racconta questo libro non avrebbe neppure dovuto esserci. Fu infatti inventato e organizzato all'ultimo momento, per giustificare l'innalzamento delle Onoranze voltiane da evento limitato alla città natale di Alessandro Volta, Como, al rango di evento nazionale e internazionale. Il primo passo fu la "promozione" in Ente morale del Comitato organizzatore; dell'Ente fu poi nominato Presidente Guglielmo Marconi; infine vi fu l'intervento diretto di Mussolini. Prendendo spunto da questi eventi, gli autori mettono in rilievo il ruolo della scienza quale elemento di costruzione di una nuova identità del Paese nel primo periodo fascista.
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