Una strage archiviata. Gubbio 22 giugno 1944
All'alba del 22 giugno 1944, a Gubbio, quaranta civili vengono fucilati per rappresaglia da un plotone di esecuzione della 114 Jager Division. La comunità cittadina, già prostrata dalla guerra e dal gran numero di morti, rimane sconvolta e subito si divide nell'attribuzione delle responsabilità della "strage dei Quaranta Martiri". Sono accusati sia il movimento partigiano eugubino, sia qualche fascista ritenuto responsabile di delazione. Il volume, oltre a ripercorrere le vicende locali dopo l'8 settembre '43 per delineare il contesto in cui maturarono i fatti del giugno 1944, racconta come è avvenuta l'elaborazione della memoria, e le polemiche che hanno lacerato la coscienza della comunità cittadina.
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