Psicologia dei nuovi media
I processi di comunicazione si caratterizzano oggi per la crescente influenza dei nuovi media. Ma che cosa cambia nel nostro modo di comunicare, interagire, lavorare e studiare con l'introduzione dei nuovi media? Nel panorama degli studi che affrontano queste tematiche troviamo per lo più risposte a domande specifiche: come creare una comunità virtuale, come attirare visitatori su un sito, come sviluppare un'interfaccia usabile. Nell'intento di superare questo approccio settoriale, il volume illustra una nuova prospettiva, la "teoria dell'inter-azione situata", che, pur non trascurando gli aspetti applicativi, vuole collocare i nuovi media all'interno di un quadro teorico più ampio, legato alla totalità dell'esperienza umana. L'autore sceglie come punto di riferimento le ultime scoperte e riflessioni della "psicologia dei nuovi media". Al centro di questa disciplina vi sono la comprensione, la previsione e l'attivazione dei processi di cambiamento generati a livello individuale e sociale dall'interazione con i nuovi media comunicativi: chiamata anche "ciberpsicologia", essa integra al suo interno in una visione generale le più recenti acquisizioni delle neuroscienze, delle scienze cognitive, della psicologia culturale e della comunicazione.
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