La filosofia in cucina. Piccola critica della ragion culinaria
La nuova edizione di un testo che è una divagazione sui rapporti fra cucina e filosofia. Filosofare e cucinare, attività antichissime, sono rimaste sovente estranee l'una all'altra anche per la differenza di genere tra coloro che le svolgono: ambito femminile per eccellenza la cucina, territorio squisitamente maschile la filosofia. Conoscere e mangiare sono fatti della stessa pasta e sono figli della stessa madre: divorare un libro, digerire un concetto, avere sete di sapere, sono tutte metafore che manifestano questa familiarità. L'elaborazione dei cibi al pari di quella delle idee è retta dall'abilità di combinare l'unico col molteplice, dalla perizia di contrapporre e congiungere elementi in un universo ordinato secondo leggi, logiche e rituali precisi.
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