Open source. Strategie, organizzazione, prospettive

Open Source è un modello di sviluppo del software realizzato attraverso comunità virtuali di soggetti che collaborano per dare origine a prodotti anche molto complessi, con assoluta libertà di studiare, modificare e ridistribuire il software, ma non di appropriarsene. Nato sulla base di un movimento di protesta, tale modello ha suscitato l'interesse non solo di studiosi, ma anche di grandi imprese e di istituzioni pubbliche. Il progetto Linux lanciato da Linus Torvalds non è che uno degli esempi più famosi. Modello completamente diverso dai tradizionali modelli proprietari, come quello di Microsoft, Open Source viene esaminato qui nei suoi molteplici aspetti, legati soprattutto ai processi di innovazione nei campi della strategia, della gestione, dell'organizzazione del lavoro. Non solo. Come sottolineano gli autori, per certi versi il fenomeno Open Source rappresenta una promessa: le sue caratteristiche di libertà d'accesso, non esclusione, non controllabilità, democraticità favoriscono una cultura dell'apertura, della cooperazione, del valore sociale delle attività.