Il parlamento
Nell'ultimo decennio il parlamento italiano è stato investito da trasformazioni di grande portata, che hanno fatto parlare di passaggio ad un'altra Repubblica. Innanzitutto si è avuta la mutazione elettorale dal proporzionale al maggioritario: le coalizioni per il governo non nascono più nelle Camere ma come coalizioni 'elettorali' in cerca di investitura popolare diretta (con i candidati a premier in bella mostra sui contrassegni della scheda). Ancora: l'ordinamento dell'Unione europea, divenuto forma costituzionale e processo costituente, pone al parlamento vincoli stringenti, imponendogli di collegarsi, oltre i confini nazionali, a un sistema rappresentativo europeo. Di più: il processo federativo ha dato conformazione nuova alla Repubblica, e al suo complessivo potere legislativo, e preannuncia la trasformazione del parlamento (con il Senato come sbocco nazionale, nel centro dello Stato, alla rappresentanza territoriale di regioni, province, città metropolitane, comuni). Insomma: dal fatale referendum del 18 aprile 1993 alla legge 20 giugno 2003 n. 140 sulla insindacabilità perfetta dei parlamentari (con lodo allegato), i cambiamenti di sistema si ritrovano tutti nella nuova edizione di questo libro, uno strumento base per la conoscenza del parlamento e del suo diritto.
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