Lo stato fascista e la sua classe politica 1922-1943

Questo volume fornisce un rilevante apporto di conoscenze nuove sul reale funzionamento del regime fascista. Scavando negli archivi storici della Camera dei deputati e del Senato, l'autore ricostruisce identikit e comportamento dei parlamentari italiani nel corso del Ventennio. Grazie alla banca dati così approntata, in cui è immagazzinata la carriera dei 996 senatori e 2136 deputati presenti in parlamento dopo il 1923, oltreché dei senatori dell'età liberale e dei deputati delle ultime legislature prefasciste (a partire dal 1913), viene seguita l'evoluzione della classe politica fascista in rapporto con quella che l'aveva preceduta. Studiando poi il funzionamento delle Camere, l'autore indica come esso fu alterato a favore del principio di autorità e della centralizzazione dei poteri. Infine, l'analisi delle votazioni cruciali nella storia del regime (da quella per i pieni poteri a Mussolini a quella per le leggi antisemite) mette in luce il grado di partecipazione del parlamento alle decisioni. Guardando il modo in cui il regime si insedia dentro al parlamento, si può cogliere il processo che per più di vent'anni ha sostenuto un progetto di natura totalitaria.