Mente, corpo, mondo
In questo suo nuovo volume uno dei più noti filosofi contemporanei affronta alcuni dei nodi classici della riflessione filosofica, non solo di oggi: il rapporto fra percezione e realtà, e quello fra mente e corpo. Prendendo le mosse dal problema del realismo - è possibile la verità obiettiva? - Putnam critica le varianti moderne sia dell'empirismo sia dell'idealismo e propone, reinterpretando in modo originale il pensiero di W. James e J. L. Atistin, una propria alternativa che egli chiama 'realismo naturale'. E poi esaminato il problema dell'interrelazione di mente e corpo: anche qui il filosofo avanza una opzione personale che si rifà a Wittgenstein. Da ultimo il libro affronta due temi assai dibattuti nella odierna filosofia della mente: il ruolo della causalità nel comportamento umano e il ruolo dell'esperienza qualitativa in riferimento al problema della coscienza.
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