Storia dell'estetica moderna e contemporanea
Oggetto della ricostruzione storica e tematica proposta in questo volume è la concezione dell'estetica moderna e contemporanea come filosofia dell'arte, a partire dalla sua origine nel pensiero settecentesco - e in particolare nel criticismo kantiano - fino ai più recenti sviluppi. Proprio in quanto filosofia dell'arte, l'estetica si rivela infatti in grado non soltanto di ripensare problemi come la determinazione dell'oggetto estetico, la definizione extra-artistica del bello, il rapporto tra percezione e rappresentazione artistica e, più in generale, il significato dell'esperienza estetica, ma anche di instaurare un dialogo fecondo e rinnovato con le scienze umane e naturali. Per consentire al lettore un più diretto contatto con la disciplina, il libro offre inoltre un'ampia scelta di testi degli autori trattati e di voci lessicografiche.