Generare «il civile»: nuove esperienze nella società italiana
Come si può rendere più civile la nostra società? Questa è la domanda cui questo volume intende dare una risposta sia in termini teorici, sia presentando esempi concreti che riguardano il nostro paese. Per gli autori, il modello tradizionale di società civile, incentrato sull'azione di pressione nei confronti dei pubblici poteri affinché diano ascolto e risposte alle istanze ed alle problematiche sociali intercettate e socialmente amplificate da varie associazioni, segna il passo. Civilizzare la società oggi è un'operazione che esce dalla logica moderna della sempre maggiore concessione di diritti e di possibilità di accesso a beni e servizi. La nuova via del civile si dirige piuttosto verso percorsi di umanizzazione delle relazioni di mercato e della sfera pubblica e politica, attraverso l'azione di nuovi soggetti sociali. Il volume indaga i tratti distintivi della cultura civile dopo-moderna e presenta una serie di studi di caso su esperienze di società civile che, per gli aspetti di novità della formula organizzativa o per le originali modalità di interpretazione di esperienze organizzative più tradizionali, si presentano come contesti generatori di una nuova cultura. Vengono, tra gli altri, presentati i casi delle 'community foundation', dell'economia di comunione e della banca etica, assieme ad un bilancio di missione, un comitato civico, un progetto di sviluppo dell'imprenditorialità nel Mezzogiorno; esperienze da cui possono attingere motivi di riflessione e di ispirazione studiosi ed operatori del settore.
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