Comprare all'americana. Le origini della rivoluzione commerciale in Italia 1945-1971
Questo volume analizza le origini di un fenomeno centrale della nostra epoca, la comparsa dei supermercati e lo sviluppo della grande distribuzione, con tutte le implicazioni sociali, culturali e politiche che essa comportò. Benché i primi grandi magazzini fossero presenti in Italia fin dall'Ottocento, fu necessario attendere il secondo dopoguerra e il clima del miracolo economico per assistere all'esplosione dei consumi e al rinnovamento delle strutture della rete commerciale. In molti casi si dovette allo stimolo di un'iniziativa privata statunitense l'apertura dei primi 'supermarket all'americana', che proponevano modelli di acquisto e di consumo ben diversi da quelli tradizionali, trasformandosi in veicoli di penetrazione di una nuova mentalità . Grazie all'apporto di documenti inediti provenienti da archivi nazionali ed esteri, il libro ricostruisce le vicende e le aspre polemiche del tempo, analizzando le caratteristiche dell'associazionismo commerciale, l'evoluzione delle principali imprese di distribuzione e il complessivo quadro politico-economico di un'Italia agli albori del consumismo.
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