Mussolini
Nessun uomo politico del Novecento ha inciso più di Mussolini sulla memoria storica e sull'immaginario, privato e pubblico, degli italiani, condizionando negativamente il loro legame con il passato. Ma quali rapporti ha realmente intrattenuto il capo del fascismo con l'identità storico-culturale italiana e con il carattere nazionale? Ne è stato una tragica sublimazione o una radicale negazione? Ha rappresentato, come spesso si è sostenuto, la manifestazione di un destino tipicamente italiano? Figlio di un fabbro, tiranno sanguinario, piccolo borghese frustrato, capopopolo carismatico, Uomo della Provvidenza, traditore di ogni causa, amante focoso e virile, nuovo Cesare: così diverse sono le espressioni del mito e dell'antimito di Mussolini. Il volume prende le mosse proprio dalle molteplici e contraddittorie immagini, depositate e stratificate nel sottosuolo della nostra memoria collettiva, cercando di valutare l'azione e la figura di Mussolini su un piano rigorosamente storico e nel contesto di un'epoca unica e irripetibile la cui ricostruzione va sottratta al ricatto delle opposte memorie.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa