La scuola in Italia

Il 2 febbraio 2000 è stata approvata la riforma dei cicli scolastici. La vecchia suddivisione in elementari, medie e superiori lascia il posto a una struttura basata su due cicli, primario e secondario, mentre l'obbligo si alza a 15 anni. Più moderna e flessibile, la nuova scuola italiana punta sull'iniziativa individuale e sulla diversità dei saperi, e cerca di avvicinare il nostro sistema scolastico a quello degli altri paesi europei. Dopo un lungo dibattito, che ha visto di fronte aspettative di cambiamento sociale e modelli di scuola spesso in opposizione fra loro, la riforma chiude la partita proiettandosi nel futuro. Con le novità e le sfide di questo periodo di transizione si confronta la nuova edizione del volume di Marcello Dei, uno strumento di informazione e orientamento per tutti i protagonisti del mondo della scuola: studenti, insegnanti e genitori.