Alle origini dell'Inghilterra moderna. La crisi dei parlamenti 1509-1660
Del periodo della storia inglese che va dall'ascesa al trono di Enrico VIII (1509) alla guerra civile, fino al ritorno della monarchia (1660), Conrad Russell offre in questo libro una sintesi coerente e ricca di elementi innovativi. Attraverso l'analisi dei dati di fondo della storia economica e sociale, come la curva dell'incremento demografico e dell'inflazione o il rapporto fra peste e povertà, si ridefiniscono le spinte verso il mutamento e le forze che vi opponevano resistenza. I termini del lungo scontro prodottosi sul terreno religioso, politico e istituzionale risultano alla fine molto più complessi di quanto potevano far pensare le immagini tradizionali - e a volte mitizzate - di uno scontro frontale tra i parlamenti e la monarchia, o una dialettica semplificata secondo il modello dei 'due partiti' contrapposti. Si ricostruiscono qui in una nuova luce i rapporti fra Riforma protestante, scisma anglicano e ideologia puritana; ma soprattutto cade l'interpretazione sommaria della guerra civile come espressione pura e semplice di una 'rivoluzione puritana'.
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