Pittaluga racconta. Romanzo di fatti veri (1943-45)
Taviani (nome di battaglia: Pittaluga) ebbe un ruolo dirigente nella Resistenza genovese ed ebbe contatti con i massimi esponenti dell'antifascismo clandestino, da De Gasperi a Parri, da Pertini a Cadorna, a Longo, nonché con le missioni alleate e il "maquis" francese. Ma questo libro non parla di alta politica: sono piccole cronache, episodi minimi e no di cui Pittaluga è stato testimone o che ha sentito raccontare a caldo. Perciò è una storia molto umana di eroismi e vigliaccherie, dai carabinieri che respingono l'ordine di fucilare dei partigiani condannati a morte, a quelli che tradiscono illudendosi d'aver salva la vita. Non manca tuttavia di trasparire la dinamica generale della Resistenza ligure, che ebbe caratteristiche peculiari.
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