Amedeo Nazzari. Un divo italiano per il cinema italiano
Nazzari ha attraversato indenne e sempre fedele a se stesso una lunga stagione cinematogratica, dagli anni '50 agli anni '70. Divo italiano per eccellenza durante il fascismo, ha incarnato il modello dell'uomo forte e leale, capace di riassumere nella sua maschera virile le qualità del nuovo di Mussolini (peraltro rifiutando con eleganza la tessera del Prif offertagli personalmente dal duce) e le virtù del buon tempo antico. Ma fu grazie a queste virtù tradizionali che anche nel dopoguerra il pubblico conlinuò ad amarlo e ad identiticarsi nei suoi personaggi centrati sui sentimenti e sui valori della famiglia. La critica distinse invece tra film di cassetta e film impegnati e incluse quelli di Nazzari tra i primi, dimenticando la varietà delle sue interpretazioni e rinunciando a cogliere nell'attore e nei suoi personaggi i tratti profondi di un'identità italiana popolare ma autentica.
Momentaneamente non ordinabile