Montesquieu
A Charles de Secondat, barone della Brède e di Montesquieu (1689-1766), storico, moralista, pensatore e filosofo dobbiamo l'elaborazione di alcuni tra i concetti-cardine del pensiero politico e della sociologia moderni. Nelle "Lettere persiane", l'invenzione degli esotici viaggiatori persiani in visita in Europa nasconde a malapena il vero obiettivo del libro: insegnare agli europei a vedere se stessi con gli occhi degli altri. Nelle "Considerazioni sulle cause della grandezza dei Romani e della loro decadenza", la riflessione sulla civiltà antica diventa l'occasione di uno sguardo critico sulle "querelles" religiose e sulle guerre dell'Europa settecentesca. Il puntuale commento di Judith Shklar si rivolge poi alla grande opera che pone Montesquieu al centro della tradizione filosofica del diritto naturale, "Lo spirito delle leggi": è qui che viene formulato il principio della separazione dei poteri come fondamento delle libertà dell'individuo e delle loro garanzie istituzionali.
Momentaneamente non ordinabile