Il gioco dei poteri
Il volume mette a fuoco la rilevanza sociale del fenomeno del potere nei suoi diversi aspetti. Muovendo dalla classica partizione che distingue fra potere politico, potere economico e potere ideologico, l'autore presenta l'ambito sociale in cui questi tre tipi di potere si esplicano (la politica, l'economia, la cultura), le risorse cui attingono e attorno alle quali si organizza il conflitto (il comando, la ricchezza, l'onore), gli attori sociali protagonisti di tale conflitto (partiti, classi, ceti). L'osservazione si sposta poi sul «gioco dei poteri», cioè sulla dinamica dei rapporti tra le diverse forme di potere. Per sua stessa natura, ciascuna di esse tende a massimizzare la propria incidenza sul processo sociale generale e ad assorbire le altre: un esito estremo assai improbabile nelle società complesse, che tuttavia non impedisce a quelle forme di condizionarsi reciprocamente e di stringere tra loro instabili e temporanee alleanze.
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