Psicologia della lettura
L'attività della lettura costituisce un grande laboratorio naturale per lo studio dei processi cognitivi - dalla sensazione alla percezione, dalla comprensione al ragionamento - che ad essa sono strettamente collegati. Il volume illustra i principali fenomeni fisiologici e psicologici sottesi alla lettura: i movimenti oculari e la lettura veloce, la percezione e il riconoscimento delle configurazioni (lettere e parole), l'influenza esercitata sulla singola parola dal resto della frase e su quest'ultima da contesti discorsivi più ampi, la comprensione di testi scritti, l'apprendimento della lettura, il problema della dislessia. Temi che gli autori affrontano a partire da un'idea di lettura come abilità in continua trasformazione, sia sul piano sociale sia su quello individuale. Ciò consente di cogliere da una parte l'evoluzione storica della scrittura in quanto rappresentazione del linguaggio, dall'altra lo sviluppo di alcune delle capacità fondamentali della persona.
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